La situazione nei pressi dell’aeroporto di Ciampino è oltremodo selvaggia, sconsiderata. Vige una competizione frenetica per accaparrarsi i clienti, la legge del più forte, di chi marca per primo e meglio il territorio, contro ogni regola e formalità del caso. Stiamo parlando soprattutto del trasporto, dei taxi e dell’abusivismo dilagante dentro il quale cascano soprattutto i turisti, di certo poco avvezzi alle trappole del posto. Anche le Iene, qualche tempo ne hanno parlato, focalizzando l’attenzione sui tassisti speculatori che decidono loro il prezzo e la tratta da seguire, con clienti completamente in balia dei loro voleri e delle loro richieste. Non solo non accettano i Pos, come spesso documentato, ma decidono tariffe e percorsi, chi deve salire e quando, latifondisti e speculatori della strada che aumentano sempre di più il margine del loro guadagno. Per fare un esempio, la tratta Ciampino-Roma dovrebbe aggirarsi intorno ai 30-35 euro, ma alle volte ne vengono richiesti anche 50.
Taxi fuori controllo all’aeroporto di Ciampino
Ad ogni modo, i controlli non si fermano mai, anche per questo motivo. In tutto il mese di novembre controlli mirati sono stati effettuati dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza nei confronti degli operatori per il Servizio Pubblico e Privato, nonché dei frequentatori abituali dell’Aeroporto di Roma Ciampino. Monitoraggio che hanno visto impiegate numerose pattuglie della Polizia di Frontiera, della Guardia di Finanza della Tenenza di Ciampino e della Polizia Stradale del Compartimento di Roma, hanno riguardato il rispetto delle norme aeroportuali e di quelle del Codice della Strada. Nell’ultimo mese sono stati controllati 140 veicoli, elevate 32 infrazioni al Codice della Strada, 156 persone identificate di cui due sottoposte a fotosegnalamento.
Aeroporti di Fiumicino e Ciampino sotto controllo, le truffe per i turisti non finiscono
Contravvenzioni, multe e ritiro delle licenze
Tra questi, ben tre tassisti sono stati contravvenzionati per aver violato le norme del regolamento di scalo e sanzionati con multa complessiva di euro 6.184,00; per gli stessi è stato inoltre richiesto provvedimento di sospensione/revoca ad esercitare l’attività presso l’Aeroporto di Ciampino. Parallelamente, poi, 4 persone (tra cui un N.C.C.) sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria e contestualmente sono state ritirate 4 patenti di guida (tre per uso di sostanze stupefacenti ed una per uso di sostanze alcoliche).
Estorsione ai clienti stranieri
Un tassista è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di estorsione ai danni di un passeggero di nazionalità straniera appena giunto a Ciampino, due mezzi sono stati sequestrati amministrativamente. 60 punti decurtati ai titolari di patente di guida controllati. Inoltre dalla successiva attività info investigativa e dall’incrocio dei riscontri effettuati dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Frontiera, è emerso che due tassisti operanti a Ciampino, erano titolari di reddito di cittadinanza, pur svolgendo attività lavorativa: per questo motivo i due (un uomo e una donna) sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Roma per il reato di truffa ai danni dello Stato (art.7 comma 1 e 2 del Decreto Legge 04 del 2019 nr.26). Ad oggi, poi, sono ancora in corso ulteriori accertamenti tesi a verificare eventuali altre irregolarità.