Avevano lasciato due cuccioli di cane chiusi nel balcone, sotto al sole e senza possibilità di entrare liberamente in casa. Come se non bastasse gli animali non avevano a disposizione nemmeno dell’acqua così da abbeverarsi e trovare un po’ di refrigerio alle torride temperature del periodo. Un’atrocità potenzialmente fatale quella sventata dalla Guardie Zoofile APG NOA e dai Carabinieri che hanno evitato ai cuccioli il più triste degli epiloghi.
Abbandonano cuccioli sul balcone senza acqua: i fatti
Erano chiusi in balcone senza poter entrare in casa. Non certo l’habitat ideale viste le torride temperature del periodo. Fortunatamente l’intervento delle Guardie Zoofile APG NOA ha evitato il peggio. Una volta giunti sul posto i volontari e grazie anche alle indagini condotte dalla Polizia Giudiziaria, hanno trovato gli animali relegati sul balcone, senza poter accedere alla casa. Come se questo non bastasse, i cuccioli non avevano a disposizione nemmeno dell’acqua.
L’intervento dei Carabinieri
Individuati i proprietari, i volontari sono stati poi costretti a richiedere l’aiuto delle forze dell’ordine per via del comportamento ostile delle persone e per evitare che la situazione degenerasse.
Grazie all’aiuto di due pattuglie dei Carabinieri il servizio di controllo è poi stato portato a termine.
I cuccioli
Come raccontano i volontari in un post su Facebook in casa sono stati trovati ‘due cani ancora cuccioli, uno microchippato (ma con vecchia residenza), l’altro sprovvisto di chip. Entrambi tosati quasi a pelle nonostante la razza (spitz) non lo consenta, tantomeno le temperature proibitive sia estive che invernali, nei confronti delle quali il pelo svolgerebbe la sua importante funzione di termoregolatore’.
Nell’abitazione però non c’erano solo cani: ‘In casa è posizionata anche una gabbia contenente un coniglio ed un cincillà, apparentemente in buona salute, ma per i quali vengono date raccomandazioni relativamente alla necessità di habitat ed alimentazione diversi’, raccontano ancora i volontari.
Le sanzioni
L’accaduto è costato ai proprietari degli animali sanzioni per malgoverno e mancata microchippatura, nonché il rilascio di prescrizioni per ottemperare agli obblighi di natura anagrafica entro 2 giorni.
Prescritti inoltre anche il divieto di detenere cani in balcone senza libero accesso in casa e l’obbligo di uscite quotidiane. I volontari fanno poi sapere che continueremo a vigilare sulla situazione.