Nuovi episodi di violenza sugli autobus di Roma, dove un autista ATAC è rimasto vittima dell’ennesima aggressione verbale. È notte, quando il suo mezzo attraversa la famosa zona della Palmiro Togliatti. Al suo fianco, separata dal plexiglass divisore, una donna che inveisce pesantemente contro lo stesso dipendente della municipalizzata. Non solo insulti, ma anche pugni contro la vetrata che dovrebbe proteggere il lavoratore.
L’aggressione verbale a Roma verso l’autista ATAC
Forse tutto scatta per una fermata non fatta, probabilmente richiesta dalla stessa donna e non acconsentita dal dipendente della municipalizzata al trasporto. Parte una serie di improperi verso il conducente, che nonostante la confusione rimane concentrato a guidare il proprio mezzo di trasporto. Si limita a dire di “chiamare le forze dell’ordine” se l’utente continua, ricordandogli come “lui stia lavorando lì da ore” e sia visibilmente stanco.
La rabbia della donna contro l’autista ATAC
La scena, immortalata anche in questo caso da Welcome To Favelas, riprende la furia della donna. Lei batte sul vetro, invita l’autista a “chiamare le guardie” qualora ritenesse il suo comportamento violento e oltraggioso. Sono almeno una decina di pugni contro il vetro divisore, con la vetrata che sembra pure rischiare di crollare sulla testa del conducente che stava portando l’autobus.
Anche stavolta, tutti filmano e nessuno calma la signora
Qualcuno avrebbe potuto calmare la signora e farla tornare alla signora? Davanti a tanti episodi di violenza in giro per Roma, la domanda è lecita. Specie quando in autobus vuoto e in piena notte, l’unica persona non interessata alla lite decide di filmare l’angosciante scena. Situazioni ormai note nella Capitale, come la lite che è avvenuta davanti la stazione di Lido Centro (a Ostia Lido) tra una signora anziana e un uomo di origine egiziana: anche lì numerosi insulti sono volati, in una scena immortalata con gli smartphone.
