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Chi è il 30enne di Alatri che ha travolto una famiglia con la sua Audi

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incidente Alatri

Mani sul volante, orologio al polso e il contachilometri che schizza oltre il limite di velocità. Una trasgressione su strada che ultimamente è diventata tendenza sui social, così come per il caso The Borderline, ma che è sfociata presto in un incidente. Domenica 10 settembre a scontare il prezzo di questa bravata è stata una famiglia sulla strada provinciale di Alatri. Alla guida della vettura un 30enne mentre era intento a fare una diretta Facebook, finita con uno schianto e con mamma e due figli feriti.

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Chi è il responsabile dell’incidente di Alatri

Il 10 settembre verso l’ora di pranzo Abdhelafid El Idrissi, sui social noto come Ivan Marocco 93, sfrecciava sulla provinciale tra Frosinone e Alatri, condividendo il tragitto in diretta social. Non era la prima volta che distoglieva lo sguardo dalla strada per documentare i viaggi in auto: sui suoi profili sono stati trovati diversi video che lo ritraevano al volante, quello di domenica però è stato diverso.

Il giovane, intento a guardare il telefono, ha infatti rischiato di uccidere una famiglia mentre era distratto alla guida, provocando un frontale tra la sua Audi e l’auto di una donna, con a bordo i due figli di 9 e 14 anni. Una distrazione che ha portato a gravi conseguenze, ferendo la donna e i bambini. Al momento il giovane è stato denunciato per lesioni gravi, considerando che la piccola durante l’impatto è svenuta, sbattendo il torace e ha riportato una frattura al braccio. Per fortuna è stata operata all’Ospedale Bambin Gesù ed è fuori pericolo già dalla sera di lunedì 11 settembre. Mamma e figlio coinvolti nell’incidente, invece, sono ancora in serie condizioni cliniche e sotto shock per l’accaduto.

Pirata della strada positivo ad alcol e droga

Un incidente da cui una famiglia è scampata per miracolo, un accaduto su cui ora è necessario far luce ricostruendo anche tutti i dettagli del caso. In primis, la velocità a cui andava il pirata della strada. Oltre a esserci su di lui una denuncia per lesioni, il ragazzo durante i controlli ha tentato di nascondere il video che lo ritraeva al volante, un fattore che compromette ancor più la sua posizione. Alla fine però, il 30enne ha ammesso di aver guidato a una velocità esagerata e di trovarsi col telefono in mano mentre era alla guida. A complicare la sua condizione, poi, l’esito dei test: mentre guidava era positivo ad alcol e droga, ma per la conferma bisognerà aspettare i risultati dei test di secondo livello.

 

 

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