Negli ultimi giorni è stato effettuato il taglio di alcuni alberi presenti sulla scarpata naturale di via Emilia Romagna danneggiati dall’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio. Si tratta di querce e castagni che rischiavano di invadere la carreggiata. Molte delle piante risultavano deteriorate e con cavità interne, oltre ad essere posizionate su un crinale fortemente inclinato su terreno friabile, con radici parzialmente scoperte e alcuni fusti di alberi di altezza considerevole risultavano inclinati sulla strada.
Come già accaduto a febbraio, lo scorso agosto proprio sul tratto stradale tra via Mattei e viale del Lavoro è caduto un albero sulla carreggiata, richiamando l’attenzione dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato sulla pericolosità di quella scarpata, oltre una ceppaia derivante da precedenti tagli.
L’Amministrazione spiega che, quindi, il taglio è stato effettuato per motivi di sicurezza: “il nostro Comune non è rimasto insensibile agli eventi calamitosi che sempre più di frequente coinvolgono il territorio. Abbiamo profondo rispetto per la natura, ma in alcune situazioni estreme l’albero potrebbe divenire pericoloso per le persone, per gli edifici e le strutture che gli si trovano vicini: non possiamo aspettare che venga colpito qualcuno per intervenire. I temporali intensi accompagnati da forti raffiche di vento hanno provocato la rottura di grossi rami e in alcuni casi lo sradicamento repentino degli alberi stessi”.
L’intervento di potatura si è rivelato più esteso di quanto previsto quando con la pulizia delle fiancate e con l’intervento in corso si è riscontrato un numero maggiore di tronchi in condizioni di pericolo: in corso d’opera si è deciso infatti di effettuare un taglio sistematico delle piante ritenute pericolose per tutelare la sicurezza e la pubblica incolumità.
Non si tratta di interventi spot, ma di un attento lavoro messo a punto dagli uffici comunali preposti dopo una valutazione puntuale delle condizioni di sicurezza di ogni alberatura e previo coinvolgimento della Guardia forestale. Compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione, nel medio termine l’Amministrazione provvederà anche alla piantumazione di nuovi alberi in sostituzione delle piante abbattute.