Dopo il voto favorevole della Camera dei Deputati, la creazione della Commissione Bicamerale d’Inchiesta sul Caso Orlandi passa per il Senato. I senatori della Repubblica Italiana, infatti, dovranno esporsi riguardo la creazione di questo organo nella giornata di martedì 10 ottobre 2023. Tutto dovrebbe far pendere per un voto all’unanimità del “sì” per quel giorno, ma la politica è imprevedibile e quindi sarà interessante vedere gli sviluppi di questa vicenda.
Di cosa si occuperà la Commissione Bicamerale d’Inchiesta sul Caso Orlandi?
La Commissione è stata fortemente voluta dalle forze politiche italiane e il Governo Meloni, considerati anche i tanti appelli lanciati dal fratello della ragazza vaticana scomparsa: Pietro Orlandi. L’organo parlamentare dovrà ricostruire le vicende attorno alla giornata del 22 giugno 1983, ovvero l’ultima volta che familiari e amici hanno avuto modo di vedere Emanuela.
Come sarà composta la Commissione d’Inchiesta?
Se passerà anche con il voto del Senato della Repubblica, è già stato stillato il regolamento che farà funzionare questo organo d’indagine parlamentare sulla spinosa vicenda. A sedere al tavolo, infatti, saranno venti parlamentari e venti senatori, tutti con competenze in grado di poter dare un apporto sui casi di scomparsa legati alle persone di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori.
Quando partirà la Commissione sui casi Orlandi e Gregori?
Come annunciato dalla conferenza dei Capigruppo in Senato, dalla voce della Presidente di turno Mariolina Castellone, la Commissione Bicamerale d’Inchiesta potrà partire subito dopo il “sì” del Senato della Repubblica. Un modo anche per accelerare i tempi d’indagine sui casi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, considerato anche come la Camera dei Deputati votò favorevole all’unanimità nei mesi della scorsa primavera.
Pietro Orlandi guarda con attenzione la Commissione Bicamerale su sua sorella
Pietro Orlandi è interessatissimo ai lavori della Commissione Bicamerale d’Inchiesta sul caso di Emanuela, tanto da annunciare via Facebook il giorno del voto presso il Senato della Repubblica Italiana.