Con il passare dei giorni, tende a ingigantirsi la protesta sul caro affitti a Roma. Nuovamente a portare il timone delle agitazioni, sono gli studenti universitari. Dopo aver posizionato le tende fuori dal Rettorato de La Sapienza e aver chiesto di parlare con la Rettrice dell’Ateneo, oggi alcuni di loro hanno posizionato vari tendaggi anche davanti la sede del MIUR a viale Trastevere. I ragazzi chiedono azioni concrete al Governo di Giorgia Meloni su questa faccenda, considerato come gli affitti per gli studenti universitari sono diventati proibitivi in quasi tutta Italia per via dei rincari di questo periodo storico.
Caro affitti, studenti in agitazione davanti alla sede del Miur a Roma
I militanti delle sigle studentesche “Osa” e “Cambiare Rotta”, stamattina si sono fatti trovare davanti la sede del MIUR. La protesta politica messa in moto dai movimenti giovanili, aveva una precisa richiesta da fare al Governo: concedere il reddito studentesco universitario per poter pagare l’affitto dei propri appartamenti. Una situazione che sta dilagando in tuttala Città Eterna, con altri studenti provenienti dai vari Atenei romani pronti a raccogliere questa battaglia politica della sinistra studentesca. Almeno in otto città italiane si contano le agitazioni studentesche, con le tende, che dopo La Sapienza, avrebbero toccato anche l’Università degli Studi di Tor Vergata.
Le richieste degli studenti di estrema sinistra
Il cambio di marcia arriva dall’area più radicale della sinistra giovanile, che oggi chiede all’Esecutivo italiano “l’elaborazione e l’attuazione di politiche e strumenti che servano per garantire realmente il diritto allo studio a tutti. Invitiamo tutti gli studenti di tutti gli atenei alla mobilitazione continua e permanente“. Possibilità di studio fuori dalla città natale per tutti e tutte, in un reddito studentesco universitario che andrebbe ad aiutare anche quegli universitari che provengono da ambienti familiari più fragili sul piano delle economie casalinghe.
Protesta contro il caro affitti, studenti si accampano sul Pratone della Sapienza