Carabinieri scoprono ladro di fari delle automobili nel Comune di Pomezia: fermato un rider durante la notte.
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un cittadino italiano di 38 anni, gravemente indiziato del reato di furto aggravato e continuato. L’uomo è stato fermato mentre si trovava in possesso di attrezzi da scasso e fari di autovetture, risultati appartenere a un totale di 13 veicoli depredati nella zona.
Furto dei fari a Pomezia da parte di un rider: la vicenda
L’arresto è avvenuto durante un servizio di perlustrazione svolto dall’Aliquota Radiomobile, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori. I militari hanno notato la presenza di un giovane in bicicletta vestito da rider con un borsone termico sulle spalle nei pressi del comprensorio di case popolari di via Catullo. La scelta di orario insolita per il trasporto di alimenti ha insospettito i Carabinieri, che hanno deciso di procedere con un controllo.
Furto dei fari a Pomezia da parte di un rider: la tentata fuga del ladro per non essere arrestato
Il sospetto rider ha tentato una breve fuga, ma è stato prontamente fermato. Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto attrezzi da scasso, tra cui cacciaviti, tronchesi e un trapano, insieme a due fari di autovettura. In un furgone noleggiato dal sospettato, parcheggiato nelle vicinanze, sono stati trovati altri 12 gruppi ottici, corrispondenti ad altrettante autovetture depredate nella stessa notte.
Furto dei fari a Pomezia da parte di un rider: riconsegnati i pezzi ai legittimi proprietari
Successivamente, i Carabinieri hanno identificato i proprietari delle autovetture colpite e raccolto le relative denunce. I materiali rubati sono stati restituiti agli aventi diritto. L’indagato è stato ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Pomezia in attesa di comparire in Tribunale per l’udienza di convalida, su disposizione della Procura di Velletri.
Furto dei fari a Pomezia da parte di un rider: l’intervento dei Carabinieri
L’operazione dei Carabinieri ha permesso di sventare una serie di furti che avrebbero potuto arrecare notevoli disagi ai cittadini. L’indagato è ora in attesa di giudizio, ma le indagini continuano per ricostruire completamente la dinamica dei furti e accertare eventuali complici nell’operazione criminale.