Pochissimi giorni al nuovo anno e le prime ordinanze che ‘fioccano’. Sì perché molti Comuni si stanno preparando per la notte del 31 dicembre e molti, come accade spesso in questi casi, hanno imposto il divieto di utilizzo di artifizi pirotecnici. Brindisi sì, ma niente fuochi, petardi e materiale esplodente. Proprio come accadrà a Pomezia, dove la subCommissaria vicario Alessandra Pascarella ha firmato l’ordinanza, quella che sarà in vigore dalle ore 16 del 31 dicembre fino alle ore 24 del 1 gennaio 2023.
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Cosa prevede l’ordinanza contro i fuochi d’artificio a Pomezia
L’ordinanza, al di fuori degli spettacoli di professionisti autorizzati di cui all’articolo 4 del D.Lgs., 29 luglio 2015, n. 123, nei luoghi pubblici o anche in luoghi privati se in tale ultima ipotesi vi siano ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici e su luoghi privati di proprietà di terzi, dispone:
1. il divieto assoluto di usare materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici, ancorché di libera vendita ed in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti, ascrivibili alle categorie F2 e F3, di cui all’articolo 3 del D. Lgs. 29 luglio 2015, n. 123 e comunque dei cosiddetti “fuochi di libera vendita” o “declassificati” che abbiano effetto, semplice o in combinazione con altri, di scoppio, crepitante e fischiante (tipo rauti o petardi, petardi flash, petardo saltellante, sbruffo, mini razzetto, razzo, candela romana, tubi di lancio, loro batterie e combinazioni, ecc.) che abbiano massa attiva (NEC) superiore a mg. 150, esclusi i prodotti del tipo petardini da ballo della categoria Fl, fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e pallone luminose;
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2. il divieto di utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza di cui all’articolo 57 TULPS;
3. il divieto di impiego di articoli pirotecnici teatrali e di altri articoli pirotecnici per scopi diversi da quelli cui gli articoli stessi sono espressamente destinati.
Le multe
Chi non rispetta l’ordinanza farà i conti con le multe. Le violazioni, infatti, saranno punite ai sensi dell’art.7 bis del D.Lgs. 267/2000 con sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00.
I consigli per un Capodanno sicuro
Per festeggiare in sicurezza il Capodanno, il Comune di Pomezia raccomanda ai cittadini di:
- acquistare i fuochi artificiali “esclusivamente” presso gli esercizi commerciali autorizzati a tale tipologia di vendita aventi marcatura “CE “;
- di non raccogliere botti, petardi, o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a riaccenderli.
E si appella anche agli esercenti affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti, così da scongiurare i gravi pericoli derivanti da utilizzo improprio o maldestro.