Ritrovato il cadavere della signora scomparsa a Canale Monterano: il primo figlio aveva occultato il cadavere al Lago di Vico.
Ritrovato il cadavere dell’anziana donna scomparsa a Canale Monterano, in provincia di Roma. La donna 90enne aveva fatto perdere le proprie tracce nella giornata del 24 gennaio scorso, quando il secondo figlio aveva denunciato la scomparsa della madre. Il corpo dell’anziana è stato ritrovato grazie alla confessione del primo figlio, che ha ammesso di aver occultato il cadavere.
Risolto il mistero di Canale Monterano
Secondo il racconto del figlio fermato, risultato essere un uomo 60enne disoccupato e residente a Caprarola, lui avrebbe solamente occultato il cadavere della donna. Lo ha fatto per percepire la pensione dell’anziana, come peraltro aveva fatto nei primi giorni di febbraio. Da qui avrebbe fatto sparire le sue tracce, disattivando i cellulari e girando per la provincia di Roma.
Il fermo del figlio dell’anziana donna
Aiutandosi con i soldi della pensione della donna, l’uomo stava girando la provincia di Roma per far perdere le proprie tracce. I Carabinieri, il giorno del fermo, lo hanno rintracciato all’interno di un bed & breakfast nella provincia di Roma, dove probabilmente il 60enne puntava di nascondersi provvisoriamente per via delle indagini condotte sulla sparizione della madre.
La confessione del 60enne
Davanti le incalzanti domande degli inquirenti, il 60enne ha ceduto e raccontato la verità sulla sparizione dell’anziana donna. Secondo il suo racconto, una volta morta la donna (non sappiamo se per cause naturali o meno), avrebbe occultato il suo cadavere all’interno della selva presente nella Riserva del Lago di Vico. Un racconto che, attraverso il ritrovamento del corpo dell’anziana, avrebbe trovato riscontro.
La denuncia che ha avviato le indagini sulla misteriosa sparizione
Il mistero della donna di Canale Monterano parte dalla denuncia del secondo figlio, un uomo residente in Emilia Romagna e che da diversi giorni non riusciva a mettersi in contatto con la madre. Da qui sono partite le indagini dei Carabinieri, che per ritrovare il cadavere hanno pedinato le province di Viterbo e Roma.