Cagliari. Un paziente d’ospedale, 57enne, positivo al Covid e in isolamento si è suicidato all’interno dello stesso nosocomio in cui era ricoverato: il fatto atroce è accaduto nella tarda serata di ieri, mercoledì 7 dicembre, al Santissima Trinità. Il paziente ha deciso per il gesto estremo in una delle sale interne della struttura sanitaria, tra lo choc, la paura e lo sconforto che non un gesto del genere può inevitabilmente comportare. La scoperta è stata tragica. Quando lo hanno rinvenuto, già privo di respiro, il personale in servizio è prontamente intervenuto con la speranza di poter fare qualcosa, ma era già troppo tardi a quanto pare. Sul posto, subito dopo, anche il Direttore sanitario della Asl di Cagliari Roberto Massazza e le forze dell’ordine per i necessari rilievi del caso. Il magistrato, poi, ha subito disposto la perizia medico-legale come di rito per vedere chiaro nella faccenda, sebbene i dubbi a riguardo siano effettivamente scarsi. Parallelamente, invece, la direzione Asl di Cagliari ha avviato le indagini corollarie, per verificare l’esatta dinamica dei fatti.
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57enne positivo al Covid si suicida in ospedale
L’uomo, di 57 anni, era positivo al Covid-19 e inoltre soffriva di altri pesanti patologie, con le quali era costretto a convivere da diverso tempo. Stando alle frammentarie informazioni e ai quotidiani locali, pare che il paziente si sia tolto la vita in una delle sale interne del Santissima Trinità di Cagliari, impiccandosi, mentre si trovava in isolamento a causa della sua positività al patogeno virale. Ma l’uomo aveva deciso di farla finita proprio lì, in una delle sale dell’ospedale. Il personale sanitario, quando ha capito la gravità dell’evento, ha fatto di tutto per cercare di salvarlo, ma ogni tentativo di far riprendere la respirazione è risultato vano, inutile. La modalità del suicidio non gli ha lasciato nessuno scampo. Le indagini chiariranno nei prossimi giorni, in modo più dettagliato, la modalità della morte e la dinamica.