Uomo precipita con il parapendio, le sue condizioni sono gravissime: l’incidente è avvenuto nel territorio di Trevignano Romano
Momenti di tensione durante l’atterraggio in parapendio di un uomo, che per motivi ancora non chiariti è precipitato durante il volo. La persona è stata ricercata dai soccorsi solo a distanza di diversi minuti dall’incidente, con i Vigili del Fuoco allertati solamente dagli amici che non lo vedevano arrivare dal cielo. La persona era precipitata in una zona boschiva nel Lazio, che ne aveva fatto sparire momentaneamente le tracce.
L’incidente in parapendio
La vittima è un uomo di 60 anni, con la passione per il parapendio e gli sport estremi. Il signore stava volando sulla zona di Trevignano Romano, nella Provincia di Roma, quando per ignoti motivi è precipitato al suolo. Secondo le ricostruzioni, il 60enne si trovava nelle fasi di atterraggio al calar della sera, quando per motivi non chiari sarebbe precipitato col proprio deltaplano. Il volo l’ha portato a schiantarsi in un’area di fitta vegetazione. Come scritto dal Corriere della Sera, l’uomo si trovava nella zona di via Campo delle Rose.
L’intervento dei soccorsi
I soccorsi sono stati condotti dai Carabinieri, che erano stati contattati da un amico del ferito: la persona si era allarmata dopo diversi minuti dall’incidente, non vedendo il 60enne arrivare nel punto di atterraggio. Grazie alle ricerche dei militari e la collaborazione dei Vigili del Fuoco, è stato possibile trovare il ferito nel quadrante del Campo delle Rose. Il salvataggio, con le adeguate imbracature, è stato effettuato dai pompieri.
La situazione, vista anche dai paramedici del 118, è risultata subito preoccupante per le condizioni dell’uomo: il 60enne ha riportato molteplici fratture nella caduta, fortunatamente attutita dalla presenza di una fitta vegetazione. Chiesto l’intervento dell’elisoccorso, l’uomo è stato portato a Roma in un centro specializzato anche in neurologia: attualmente è ricoverato al Policlinico Gemelli, dove la prognosi rimane riservata. Si teme per danni neurologici conseguenti l’incidente in volo.