Sono ancora tanti gli interrogativi riguardo il caso del cadavere ritrovato nella tarda mattinata di oggi in zona Ponte di Nona, a Roma.
E’ stato però accertato che il corpo appartenga ad una donna anziana, e che molto probabilmente si tratti proprio di Amina De Amicis, l’89enne scomparsa la scorsa settimana a Lunghezza.
L’anziana, che soffriva di demenza senile, si era allontanata da casa 6 giorni fa senza farne rientro, così i suoi familiari ne avevano denunciato la scomparsa. Oggi, dopo il ritrovamento del cadavere, sono giunti sul posto per il possibile riconoscimento.
Purtroppo però, a causa della lunga esposizione del corpo agli agenti atmosferici e alle piogge di questi ultimi giorni, il cadavere (soprattutto il viso della donna) era ormai irriconoscibile per l’avanzato stato di decomposizione.
I familiari dell’anziana scomparsa hanno però riconosciuto sulla salma sia gli abiti, sia alcuni oggetti personali della donna.
Tra questi ci sarebbero anche una borsa con all’interno dei documenti che ne confermerebbero l’identità.
La conferma definitiva si avrà però solamente nei prossimi giorni, dopo che il medico legale avrà effettuato l’esame del DNA sul corpo della donna.
Attraverso gli esami autoptici potrà essere fatta chiarezza anche sulla causa del decesso, per il momento datato a circa 5-6 giorni fa.
Per il momento l’ipotesi più accreditata sarebbe quella del malore improvviso, dato che sul corpo non sono stati evidenziati segni di aggressione o di violenza.