Un altro episodio da cancellare nel territorio di Fiumicino, sempre in un giorno di festa. Dopo la maxi-rissa avvenuta a Fregene la sera di Pasquetta, quando in un locale sulla spiaggia tre ragazzi sono stati massacrati di botte da un branco di giovani, oggi un’altra lite è degenerata, coinvolgendo dei poliziotti intervenuti per riportare la calma.
Tutto è successo intorno alle ore 19:30 di oggi, 25 aprile. La lite è iniziata davanti allo stabilimento “Rambla” di via Praia a Mare, a Fiumicino, in località Maccarese. Sembrerebbe che tutto sia partito da due giovani probabilmente in stato di alterazione psicofisica.
Botte da orbi
Dalle prime informazioni ricevute, è arrivata una chiamata al NUE 112 che informava di una rissa in atto nel locale. Ma, una volta arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato nella parte esterna del locale solo i due uomini, intenti a darsele di santa ragione. I poliziotti sono quindi intervenuti per cercare di calmarli ma i due, coalizzandosi improvvisamente, hanno indirizzato la loro rabbia verso gli agenti, aggredendo e picchiando loro.
Nonostante la furia dei due giovani, entrambi italiani, gli agenti sono riusciti a bloccarli e a identificarli grazie all’aiuto di colleghi arrivati a supporto. Uno dei due ragazzi è stato arrestato e portato in Commissariato per i dovuti accertamenti.
La maxi rissa di Pasquetta
Solo qualche giorno fa, a Pasquetta, tre ragazzi erano stati picchiati a sangue da un branco di 7 coetanei. I ragazzi erano andati nel locale per passare una serata tranquilla, ma le cose erano andate in modo del tutto diverso. I tre giovani erano stati coinvolti in una maxi rissa iniziata all’interno del locale, poi proseguita nel parcheggio e in strada. Massacrati di botte, erano stati trasportati in ospedale, dove sono stati dimessi con una prognosi di 15 e 20 giorni. Il locale, dopo una settimana, era stato chiuso con provvedimento del Questore di Roma, che ha sospeso la licenza per la durata di 15 giorni.
Malamovida a Fregene, maxi rissa in un locale: tre ragazzi pestati di botte, uno in gravi condizioni