Se ne parla da tanto, ma ora finalmente il momento è quasi arrivato: presto milioni di italiani riceveranno in busta paga il bonus di 200 euro, quello che il Governo ha messo a punto per aiutare i lavoratori e le famiglie. A patto, però, che vengano rispettati dei requisiti fondamentali, primo fra tutto il reddito che non deve superare i 35.000 euro.
Quando viene erogato il bonus di 200 euro?
I più fortunati, quindi i dipendenti, i pensionati, i lavoratori domestici (che devono presentare la domanda entro il 30 settembre) e i nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza riceveranno il bonus di 200 euro a luglio, altri dovranno aspettare l’autunno per incassare i soldi. È il caso di titolari di Naspi, Dis-Coll, i beneficiari di disoccupazione agricola ed ex indennità Covid 2021, ma anche di lavoratori di altre categorie, come collaboratori e stagionali.
Bonus di 200 euro per disoccupati e stagionali a ottobre: ecco come fare domanda
Il calendario completo dell’Inps con le date
L’Inps, sul proprio sito ufficiale, ha pubblicato il calendario dei pagamenti:
- “per i titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, il pagamento avverrà unitamente alla rata di pensione di luglio 2022. Si ribadisce che, qualora i soggetti di cui al presente punto risultino titolari esclusivamente di trattamenti non gestiti dall’INPS, l’erogazione sarà disposta a cura dell’Ente previdenziale che ha in pagamento la pensione;
- per i lavoratori domestici il pagamento dell’indennità avverrà nel mese di luglio 2022 successivamente all’elaborazione delle domande pervenute;
- per i titolari nel mese di giugno 2022 delle prestazioni NASpI e DIS-COLL, per la platea dei beneficiari di disoccupazione agricola 2021 e dei già beneficiari delle indennità COVID-19 2021, il pagamento avverrà nel mese di ottobre 2022, successivamente all’invio delle denunce Uniemens dei datori di lavoro;
- per le categorie dei lavoratori per le quali è prevista la presentazione della domanda, il pagamento avverrà successivamente ai pagamenti di cui ai punti precedenti, nel mese di ottobre 2022;
- per i titolari nel mese di giugno 2022 di RdC, il pagamento dell’indennità, attraverso l’accredito della somma sulle carte dei nuclei percettori, avverrà a luglio 2022,successivamente all’individuazione della platea di beneficiari dell’erogazione dell’indennità, da parte di ciascuna gestione, e pertanto non pagabili come titolari di RdC nel caso di sovrapposizioni”.
Come presentare la domanda
I lavoratori dovranno firmare un modulo, una sorta di autodichiarazione da presentare al datore. I dipendenti pubblici, invece, non devono presentare necessariamente l’autodichiarazione perché i servizi di pagamento delle retribuzioni sono gestiti dal sistema informatico del Mef (Ministero dell’Economia).
Ora, però, sul sito dell’Inps è attivo il servizio on line per presentare la domanda: basterà collegarsi e seguire tutte le indicazioni. La domanda, lo ricordiamo, si può presentare anche affidandosi agli istituti di Patronato.