Ancora controlli contro la malamovida a Roma: blitz della Polizia Locale nel quartiere di Trastevere ieri notte.
La Polizia Locale di Roma Capitale torna in strada per contrastare i fenomeni di malamovida nella Capitale. In un intervento che ha coinvolto varie zona del territorio capitolino, la maggior parte degli sforzi si è concentrata nel quadrante del quartiere Trastavere. Come menzionato in nostri passati approfondimenti, questa zona è tutt’oggi soggetta a gravi episodi di malamovida nelle ore notturne, spesso degenerati in rapine, atti vandalici e aggressioni.
Contrasto alla malamodiva di Roma
Nel giro di una nottata, quella tra il 26 e il 27 gennaio 2024, gli agenti hanno svolto una capillare operazione di controllo sulle strade della movida capitolina. In totale sono state rinvenute più di 700 irregolarità, in numeri che purtroppo ben sottolineano il livello di degrado che sta toccando alcuni quartieri con le serate romane all’insegna dell’alcol, la droga e la mancanza di regole.
Le azioni della Polizia Locale nei Municipi capitolini
Le operazioni oltre a toccare le strade della movida notturna del I Municipio, hanno aperto anche un focus sulle strade della vita serale di II, XV, V, VI e VII Municipio. Sono state diverse le sanzioni emesse dai vigili urbani, che hanno colpito soprattutto quelle attività commerciali etniche che risultavano non essere in regole con le vigenti leggi italiane.
I controlli delle ASL ai minimarket etnici
Nuovi controlli sono stati effettuati presso i minimarket etnici della Capitale, soprattutto nel quadrante di Trastevere. Molte di queste attività in mano a cittadini asiatici, sono stati trovati a violare le regole sulla fruizione dell’alcol nelle ore serali. Ad aggravare la loro posizione, inoltre, il cattivo stato igienico di questi locali, che in numerosi occasioni conservano anche cibi come carni, verdure e frutta.
Controlli ai locali della movida
Presso pub, bar e discoteche, sono avvenuti ulteriori controlli dei vigili urbani, a seguito di numerose segnalazioni provenienti dalla cittadinanza. Qui, in numerose occasioni, sono state sanzionate attività di movida per la musica ad alto volume, l’occupazione abusiva di suolo pubblico e apertura oltre l’orario consentito.