Da mercoledì pomeriggio scorso, il 7 giugno, la vita di tante persone è cambiata dopo il tragico incidente che si è verificato in via Macchia Saponara, tra un suv Lamborghini e una Smart, nel quale è morto un bimbo di soli 5 anni, Manuel. Spezzata dal dramma, la famiglia di Manuel che quel giorno viaggiava in auto con la mamma e la sorellina di 4 anni, ma anche per i 4 ragazzi a bordo dell’auto di lusso, quel terribile schianto, non è stato senza conseguenze. Il risentimento e la rabbia nei loro confronti è tangibile sui social. Ed è così che l’unica ragazza che si trovava nella Lamborghini quel maledetto pomeriggio, G.G., fidanzata del conducente, M.D.P. l’influencer che guidava la macchina indagato ora per omicidio stradale, ha deciso di chiudere tutti i suoi social.
La fidanzata dell’indagato per omicidio stradale chiarisce la sua posizione
La ragazza è intervenuta, tramite La Repubblica, per dire che, per quanto affranta per l’accaduto, non si trovava in auto quel giorno e che non è una youtuber. Eppure s’è vista la sua foto pubblicata sui quotidiani e le sono arrivare insulti e minacce, anche di morte. Un fatto per il quale si riserva di procedere giudizialmente. Ma, intanto, per tutelarsi da questo ‘odio’ mediatico la giovane ha deciso di chiudere tutti i suoi profili social. Non regge più al peso di aggressioni per un fatto del quale è completamente estranea.
La giovane frequentava i locali di zona con i suoi amici youtuber
La ragazza è stata vista da conoscenti frequentare locali insieme agli youtuber tra l’Infernetto e Casal Palocco, ma questo certo non significa che si trovasse nel suv insieme al suo ragazzo e ai suoi amici mercoledì scorso. Intanto le attività investigative vanno avanti, ci sono ancora dei dettagli che gli inquirenti stanno accertando sull’incidente nel quale ha perso la vita il piccolo Manuel.
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