La guerra sul fronte ucraino, i rapporti ambigui con la Russia e la crisi energetica che ne consegue hanno inevitabilmente comportato una maggiore richiesta di carburante a basso costo, sia esso lecito o illecito. E quale miglior modo che tagliare direttamente su IVA e accise per risparmiare?
Carburante di contrabbando a Grottaferrata
Questo è stato il pensiero di chi ha deciso di mettere in piedi un vero e proprio giro d’affari sul territorio, in parte stroncato grazie all’intervento della Guardia di Finanza nelle ultime ore.
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Il sequestro della Guardia di Finanza
Un’autocisterna che trasportava carburante in evasione delle accise e dell’IVA è stata individuata e sequestrata a Grottaferrata dai Finanzieri del Comando Provinciale Roma. Da qui, ne è seguita una denuncia di due soggetti alla Procura della Repubblica di Velletri per l’ipotesi di reato di circolazione di prodotti energetici di contrabbando.
Caccia al giro d’affari nel Lazio
Le Fiamme Gialle stavano pattugliando, come di consueto, il territorio, concentrando la loro attenzione sull’area dei Castelli Romani, quando hanno sottoposto un automezzo sospetto. Al suo interno, un carico pari a 913 litri di gasolio agricolo e 789 litri di gasolio da riscaldamento, privi della regolare documentazione di accompagnamento.
Al momento sono in corso gli accertamenti per poter individuare il presunto luogo di stoccaggio e ricostruire l’intero giro d’affari dell’attività illecita.