Una scena che non è passata inosservata agli utenti della rete e che ha al contempo permesso alle autorità di acciuffarlo. Al centro della vicenda un uomo che ha pensato bene di utilizzare la propria auto come ariete al fine di portarsi a casa il parchimetro. Prima l’ha divelto per bene dalla strada, quasi a sradicarlo alle stregua di un albero, poi, se l’è caricato in macchina ed infine è scappato.
Roma, banda della spaccata in azione, con l’auto ariete tentano il colpo in gioielleria: la scena ripresa da un balcone (VIDEO)
L’auto come ariete per rubare il parchimetro
I fatti sono accaduti a Cerignola, in provincia di Foggia. Pensava di passarla liscia invece le immagini che ritraggono le sue illecite “gesta” sono subito diventate virali. Ma andiamo con ordine. Prima lo ha centrato diverse volte con l’auto, poi, lo ha sradicato a braccia nude ed infine, l’ha caricato nel porta bagagli per poi allontanarsi dal luogo dei fatti. Il bottino che ha fatto gola all’uomo un parchimetro. Insomma, non certamente un oggetto tascabile che chiunque si porterebbe con sé, indisturbato nella propria auto. A seguito di tale atto di vandalismo, nel giro di poche ore, l’autore dei fatti è stato rintracciato dalle forze dell’ordine.
I commenti sotto al post (diventato virale)
Come dicevamo, i fatti sono stati immortalati all’interno di un video effettuato con il telefonino da un residente. Video che ha poi fatto il giro del web diventando virale. Le immagini di quanto accaduto sono state poi postate dall’iconica pagina Welcome to Favelas e non hanno certamente mancato di generare sotto al post un fiume di commenti da parte degli utenti. L’ironia non manca: “Ragazzi tranquilli. Non pensate ai danni alla macchina…era rubata”, o ancora: “Che fai oggi? Me voglio ruba na colonnina, mo rivengo aspe”. Non mancano poi coloro che non credono a quanto accaduto: “Questa mi mancava” o che si chiedono, piuttosto legittimamente: “A cosa gli serve”, con tanto di emoticon sorridente. Al netto di coloro che la prendono con ironia e filosofia, altri utenti mettono invece l’accento sulla questione della sicurezza.
Foto: Welcome to Favelas