Attacco hacker a Google e altri colossi informatici statunitensi. Questa mattina sono andate in crash le principali piattaforme informatiche come Google, You Tube, Gmail, Meet e molti altri sistemi. Da questa mattina, infatti, tutte queste piattaforme non funzionano bene. Tra i problemi collaterali c’è anche quello della didattica a distanza, che è stata sospesa a causa del mal funzionamento delle piattaforme. Il New York Times ha riportato che diverse agenzie federali sono state prese di mira da pirati informatici di un paese straniero. Secondo la nota rivista americana i principali sospetti ricadrebbero sulla Russia.
«In uno degli attacchi più sofisticati e forse più grandi degli ultimi cinque anni – scrive David Sanger, giornalista del NYT – i sistemi di posta elettronica sono stati violati presso i dipartimenti del Tesoro e del Commercio. Altre violazioni sono oggetto di indagine».
«Il motivo dell’attacco all’agenzia e al Dipartimento del Tesoro rimane sfuggente, hanno detto due persone che hanno familiarità con la questione. Un funzionario del governo ha affermato che era troppo presto per dire quanto siano stati dannosi gli attacchi e quanto materiale sia stato perso, ma secondo diversi funzionari aziendali, gli attacchi erano in corso già questa primavera – conclude Sanger – il che significa che sono continuati inosservati durante i mesi della pandemia e la stagione elettorale».