Arrestato un latitante internazionale nel territorio di Ostia: l’uomo era accusato per un omicidio avvenuto in Cile.
E’ finita la fuga europea di un latitante internazionale, arrestato nella giornata di ieri all’interno della zona di Ostia. L’uomo fuggiva da un mandato di cattura internazionale, dopo aver probabilmente commesso un omicidio in Sud America. Le autorità, che avevano fermato il soggetto dopo un normale controllo, attraverso i database delle forze dell’ordine hanno potuto constatare come il soggetto fosse ricercato in Unione Europea e anche nel proprio paese natale.
Il latitante arrestato nel territorio di Ostia: la vicenda
L’uomo è stato arrestato durante un pattugliamento della Polizia di Stato nel quadrante di Ostia Ponente. Gli agenti lo hanno individuato lungo corso Duca di Genova, mentre probabilmente si dirigeva a un punto di ritrovo con connazionali presente in quel quadrante cittadino. L’uomo ha cercato in un primo momento di non farsi identificare dai poliziotti, dovendo cedere solamente dopo l’insistenza degli agenti in servizio.
Il passato del latitante
L’uomo è risultato essere un 30enne proveniente dal Cile. Come verificato dai database delle forze dell’ordine, sulla testa del soggetto pendeva da Agosto 2023 un mandato di arresto internazionale. L’uomo infatti era considerato un possibile responsabile di un omicidio avvenuto nel proprio paese. Secondo i dati in mano ai database delle forze dell’ordine europee, il soggetto avrebbee ucciso una persona nella città cilena di Renca.
Da lì avrebbe fatto perdere le tracce, con un mandato di cattura internazionale emesso il 30 Agosto del 2023. Solo la casualità ha permesso la cattura del latitante, a cui è stato confermato nelle scorse ore l’arresto. Il 30enne è stato trasferito presso la casa circondariale di Regina Coeli, in attesa di essere ascoltato dai magistrati e scontare una pena di 10 anni di reclusione. Sulla vicenda si attendono nuovi dettagli, che cercheranno di fare ulteriore luce sul passato dell’uomo. In caso di nuove novità, vi aggiorneremo come sempre su questo giornale.