Giovane viene trovato in auto con la fidanzata e la droga nella città di Terni: il ragazzo è residente a Roma.
Fuga d’amore o un giro per il narcotraffico, quello che ha portato all’arresto di un giovane nel territorio di Terni? E’ la domanda che da diversi giorni si pongono gli inquirenti, dopo aver fermato un ragazzo di Roma e avergli trovato in macchina quasi mezzo chilo di hashish. Nella trasferta all’interno del territorio umbro anche la fidanzata del giovane, che oggi è coinvolta in un’inchiesta sullo spaccio della droga nell’area comunale ternana.
Fermato a Terni con mezzo chilo di hashish: la vicenda
Tutto inizia per un normale controllo stradale, effettuato da Carabinieri verso un’automobile in transito. La macchina viene controllata su via dello Stadio, in un mezzo dove viene rilevata la presenza di due ragazzi provenienti da Roma e che vedono un soggiorno di qualche giorno presso un bed e breakfast della zona. Un forte odore acre ha però attirato l’attenzione e il sospetto degli agenti, che effettuando il controllo hanno ipotizzato la presenza di hashish all’interno del veicolo.
Il ritrovamento della droga in macchina
Un sospetto giusto, considerato come la perquisizione della macchina farà trovare un panetto di droga: il giovane viaggiava con mezzo chilo di hashish all’interno del veicolo, in quantità probabilmente legate allo spaccio della sostanza stupefacente tra il Lazio e l’Umbria.
Ulteriori indagini sono avvenute presso l’attività ricettiva dove si trovavano a soggiornare, situata all’interno del Comune di Montecastrilli (sempre in provincia di Terni). All’interno della camera è stato rinvenuto un coltello da combattimento, ma anche un macchinario per creare il sottovuoto: oggetti che sono stati posti sotto sequestro dai Carabinieri.
L’arresto del ragazzo a Terni
Il ragazzo è stato prontamente arrestato dai Carabinieri, nonostante risultasse incensurato. Il fermo è stato successivamente convalidato anche dal Tribunale di Terni, attraverso l’azione del giudice Simona Tordelli. Il ragazzo, interrogato dalle autorità, ha ammesso come quella sostanza fosse destinata a un giro di droga nella zona ternana. Tali dichiarazioni hanno aperto un’indagine sulla vicenda, con gli investigatori che oggi vogliono comprendere i canali dove il giovane si riforniva e poi rivendeva la propria droga.