Una complessa operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tivoli e della stazione di Roma Settecamini, ha portato all’arresto di una signora di 52 anni, fortemente sospettata di detenzione illegale di arma da fuoco (una pistola con tanto di proiettili), ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti con l’intento di spacciare droga nella propria zona.
Inoltre, un giovane di 28 anni è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga, portando l’attività di smercio delle sostanze nello stesso quartiere romano.
Armi e droga nella casa di Ponte di Nona
L’indagine ha rivelato un coinvolgimento anche di un ex guardia giurata di 56 anni, che è stato denunciato per commercio non autorizzato di armi. Secondo i primi riscontri delle indagini, condotte dalle Forze dell’Ordine, l’uomo nella sua posizione aveva accesso facilmente ad armi da fuoco di vario genere (in particolare pistole), che poi rivendeva attraverso a un sistema di mercato nero a dei propri clienti fidatissimi interessati alla mercanzia.
Una vicenda interna al traffico di droga nel VI Municipio di Roma
L’operazione è scaturita da un’attività info-investigativa volta a contrastare i reati legati agli stupefacenti all’interno del territorio di riferimento al VI Municipio delle Torri, in situazioni che si svolgevano prevalentemente nella zona di Ponte di Nona, a Roma. Come ben sappiamo, il territorio delle Torri è già stato protagonista delle cronache per casi di droga, in un fenomeno culminato nell’attentato – fortunatamente fallito – a Don Antonio Coluccia.
La pistola carica trovata nella casa della signora
Durante le perquisizioni nelle abitazioni dei sospettati, i Carabinieri hanno fatto una scoperta scioccante: la donna di 52 anni è stata trovata in possesso di una pistola pronta per essere utilizzata, carica di proiettili al suo interno, insieme a una notevole quantità di hashish, secondo le stime oltre mezzo chilo, oltre a materiale per il confezionamento in dosi da rivendere sulla piazza di spaccio di Ponte di Nona.
Ulteriori indagini hanno portato all’identificazione del venditore dell’arma da fuoco, il 56enne ex guardia giurata, che ha dichiarato di aver venduto la pistola prettamente “per motivi economici” e che è stato quindi denunciato per commercio illegale di armi da fuoco.
La pistola potrebbe essere stata utilizzata per altri reati nella zona?
Le indagini sull’arma scoperta proseguiranno sotto la supervisione del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche, per verificare se sia stata utilizzata in altri reati avvenuti tra la zona del VI Municipio e l’area di Roma Capitale. Un ipotesi, che sempre seguendo le cronache, agli occhi delle forze dell’ordine non sarebbe così remota, in una dinamica che se confermata aggraverebbe ulteriormente la posizione della guardia giurata.
Il pusher di cocaina e fumo nella zona di Roma Est
La seconda perquisizione nella casa del giovane di 28 anni ha portato al ritrovamento di numerose dosi di cocaina, hashish e marijuana, con un peso complessivo di circa 300 grammi, insieme a materiale per il confezionamento e denaro contante. Materiale che, anche in questo caso, era già pronto per andare sul mercato nelle piazze di spaccio di Ponte di Nona, Tor Bella Monaca e il resto del territorio presente a Roma Est.
I fermi per i due soggetti indiziati
Il Tribunale di Roma ha convalidato gli arresti, ordinando la traduzione della donna nel carcere di Rebibbia e la detenzione domiciliare per il giovane di 28 anni, in attesa del processo, previsto a conclusione delle indagini sulla vicenda di droga.
Questa operazione sottolinea il costante impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga e il commercio illegale di armi a Roma, contribuendo così a preservare la sicurezza e il benessere della comunità locale.