Non ce l’ha fatta, Sandro Virgili, l’uomo investito mentre attraversava via Laurentina, ad Ardea, all’altezza del supermercato Conad. Ha trascorso 5 mesi e 9 giorni in ospedale, lottando tra la vita e la morte. Ma oggi il suo cuore si è arreso. Le ferite riportate a causa dell’incidente erano troppo gravi e il suo fisico non ha retto, nonostante i tentativi disperati dei medici di salvargli la vita.
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Fa la spesa e viene investito da un’auto
Sandro Virgili, 70 anni, era andato a fare la spesa nel supermercato la sera del 13 novembre. Era uscito con le buste in mano, intorno alle ore 19:00. Il 70enne aveva appena iniziato ad attraversare la strada per raggiungere la sua auto, parcheggiata nello spiazzo di fronte allo store, quando era stato travolto. A investirlo una Nissan Micra rossa, condotta da un 40enne.
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Omicidio stradale per l’investitore?
Le condizioni di Sandro Virgili erano apparse subito molto gravi e l’uomo era stato condotto in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale S. Eugenio di Roma. Lì era stato ricoverato in terapia intensiva. In seguito era stato trasferito all’Aurelia Hospital, dove stanotte è deceduto.
Adesso per l’investitore si potrebbe configurare il reato di omicidio stradale. Sarà adesso il magistrato a stabilire se il decesso è conseguenza delle ferite riportate al momento dell’investimento. Verrà quindi effettuata l’autopsia per confermare tale ipotesi. Il lungo periodo trascorso potrebbe infatti far contestare, dalla parte dell’investitore, che la morte possa essere una causa di quanto accaduto quel 13 novembre.