Quattro casi in più oggi registrati ad Ardea.
“La malattia è stata riscontrata in giorni diversi, quindi non parliamo di simultaneità – dichiara il sindaco Mario Savarese – Sono preoccupato perché molti dei casi hanno contratto la malattia in ospedale. Solo uno è ricoverato; gli altri stanno facendo la loro degenza presso il domicilio. Una persona ricoverata allo Spallanzani è guarita e sta rientrando in famiglia”.
“In questi giorni – prosegue il Primo Cittadino – rileviamo un incremento considerevole nella quantità di rifiuti raccolti, sinonimo di un aumento della popolazione residente. I presidenti dei consorzi ci segnalano moltissime inconsuete presenze di persone che normalmente mai si vedono in questo periodo dell’anno. Mi arriva ora la telefonata di un presidente che chiede il mio aiuto perché invii la PPLL a sanzionare le persone che perfino in questo momento stanno giocando a calcio nei giardini o passeggiando in gruppo come fosse una normale giornata di primavera in un periodo di festa.
Le persone sanno che facciamo controlli e arrivano durante la notte. Per questo abbiamo assunto guardie giurate che ci aiuteranno anche nel servizio notturno. Purtroppo non sono arrivati gli aiuti sperati e invocati più volte in Prefettura e in Provincia. Non c’è data la possibilità di richiede ausilio ad altre forze di polizia e i nostri eroici della Locale non possono fare di più”.
“Non mi resta – conclude Savarese – che reiterare l’appello ai cittadini: “state a casa”, “restate nel vostro comune di residenza”, Ardea non è in questo momento un luogo per villeggiare”.