Colti in flagrante mentre stavano pulendo un appartamento per occuparlo abusivamente. È successo oggi ad Ardea, nel famigerato complesso immobiliare delle Salzare, dove i Carabinieri della stazione di Tor San Lorenzo, allertati dalla centrale operativa di Anzio, hanno denunciato due uomini di nazionalità marocchina che si erano introdotti in un’abitazione all’interno della palazzina E. L’appartamento era precedentemente stato messo sotto sequestro dall’Autorità Giudiziaria in quanto lo scorso inverno vi era stato rinvenuto il corpicino senza vita di un bimbo di tre mesi.
I due stranieri, entrambi senza fissa dimora, si sono giustificati dicendo di non avere un posto dove andare. Per entrambi è scattata la denuncia e nell’appartamento sono stati nuovamente posti i sigilli.
La situazione delle Salzare resta critica: ogni giorno è richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, a causa degli incendi, dei tentativi di occupazioni o per altri reati. Ma questo che preoccupa di più i residenti delle abitazioni limitrofe sono le condizioni igienico-sanitarie. Nelle case occupate mancano luce e acqua e chi ci vive si rifornisce alla fontanella di via Bergamo; nei sottoscala e nel retro delle palazzine D ed E ci sono sempre cumuli di rifiuti, che spesso vengono incendiati, provocando fumo tossico, come è successo per ben due volte nell’ultima settimana.
Una situazione che gli abitanti “regolari” non tollerano più, ma alla quale pare non si riesca a trovare una soluzione.