Una nube nera di fumo tossico, aria irrespirabile e un’odore pungente stanno invadendo l’area delle Salzare all’altezza del serpentone: da circa mezz’ora un incendio, l’ennesimo, è infatti scoppiato nelle palazzine occupate abusivamente.
Ad andare a fuoco ancora una volta i cumuli di rifiuti, tra cui elettrodomestici e, si teme, anche pneumatici. Il fumo nero e maleodorante ha invaso le abitazioni circostanti, costringendo gli abitanti a chiudere le finestre.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Ormai si tratta di episodi di una ricorrenza alquanto preoccupante, che ricorda gli incendi del campo rom di via Pontina, a Castel Romano. Qui alle Salzare ci sono in media uno o due incendi a settimana e i residenti delle case limitrofe sono sempre più preoccupati per quella che sembra essere una situazione “a orologeria”.