Ennesimo consiglio comunale dell’era del presidente Fabrizio Acquarelli andato a vuoto questa mattina. Il presidente, prima di sciogliere la seduta per mancanza di numero legale, ha chiesto un minuto di silenzio e, commosso, ha letto un commovente e sentito discorso per le vittime della strage ignobilmente messa a segno da terroristi islamica avvenuta giovedì scorso a Parigi, dove hanno perso la vita lo ricordiamo oltre 130 persone in prevalenza giovani di tutte le nazionalità tra cui una nostra giovane ricercatrice Veneziana.
Tornando – purtroppo la vita impone anche questo e si deve per forza andare avanti – al Consiglio di questa mattina ancora una volta la maggioranza Di Fiori si è mostrata allo sbando. All’appello mancavano per la maggioranza tre consiglieri quali Volante, Sperandio e Corso. I consiglieri di opposizione, seppur presenti, dopo l’appello hanno abbandonato l’aula dimostrando ancora una volta (se mai ce ne fosse bisogno) che il sindaco è solo. Ancora una volta i problemi dei cittadini sono passati in secondo ordine, tesi rivendicata anche dalla stessa popolazione dai banchi del pubblico.
Il commento di Fratelli d’Italia sull’ennesimo Consiglio annullato ad Ardea
Va ricordato comunque che lo stesso sindaco presente si è mostrato, per usare un eufemismo, sconsolato. Laconico il commento di Salvatore Guerra responsabile del circolo ardeatino di Fratelli d’Italia: “Ardea: consiglio comunale delle ore 10 del 17 nov 2015, ennesima mancanza del numero legale seduta sciolta. Ma questi non si dimettono? Ormai lo stesso centro destra che chiede ad una amministrazione di centro destra di dimettersi e ridare la voce al popolo sovrano. Purtroppo restano ancorati alla poltrona pur non realizzando opere e buona amministrazione per la cittadinanza. Ancora una volta il sindaco ha dimostrato di non aver coraggio nel rassegnare le dimissioni mandando a casa quanti non lo seguono più da tempo. Il prossimo consiglio comunale è stato fissato per il 23 nov per le ore 10.00.
Luigi Centore