L’ex candidata sindaco di Ardea, Barbara Tamanti ,attraverso il suo profilo facebook, con profondo rammarico commenta la triste notizia riguardante i tagli del comune di Ardea al Servizio di Assistenza Educativa Scolastica per gli alunni riconosciuti ai sensi della Legge 104/94, art. 3 comma 1, e cioè, quelli diversamente abili al quale non è stata riconosciuta la connotazione di gravità.
«Ho una figlia con sindrome di Down, oggi ha 20 anni, e so quanto hanno lottato i genitori prima di me per ottenere quei diritti che oggi sembrano ovvi come l’integrazione scolastica, l’inclusione sociale e la convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità – dichiara l’ex candidato sindaco di Ardea – Tutte queste lotte sono stati passi di civiltà importanti per una società più matura ed accogliente. Oggi assistiamo ad un vero e proprio arretramento nei fatti – conclude Barbara Tamanti – e mi si spacca il cuore vedere le nuove mamme lottare per dei diritti che sembravano acquisiti negli anni e che oggi sono nuovamente calpestati».
