Pepe non ce l’ha fatta e, dopo ore di atroce agonia, è morto in una Clinica Veterinaria che ha tentato il possibile per salvarlo. La causa del suo malore è stata chiara fin dal primo momento: avvelenamento.
La triste vicenda ha avuto inizio intorno alle 21:30 del 17 Aprile, ad Ardea. Il cane, un pinscher di 8 anni è stato portato a fare la passeggiata abituale ma qualcosa è andato storto. Durante la camminata, che si è tenuta in via Michele Amari, il cane ha ingerito qualcosa che lo ha fatto sentire male.
I padroni del cagnolino lo hanno immediatamente portato in una clinica veterinaria, dove è rimasto ricoverato fino alle 02:30, ora del suo decesso. Pepe è stato ucciso dal veleno contenuto in alcune polpette disseminate lungo la via. Il pinscher però sembra non essere l’unica vittima. Un altro cane e due gatti sono morti la stessa notte presentando gli stessi sintomi.
E’ quindi subito allarme ad Ardea. La paura tra i residenti padroni di amici a quattro zampe cresce. Si teme per i propri animali ma non solo. Quel cibo contenente veleno, infatti, potrebbe essere ingerito anche da randagi, uccelli o altri animali selvatici. Scatta quindi la caccia al colpevole, al “mostro” che, senza un apparente motivo, dissemina condanne a morte per gli animali.