Era andato a correre come spesso faceva nel tempo libero. Ma stavolta il suo cuore si è fermato, mentre percorreva via Monteverdi, ad Aprilia, all’altezza del pallone tensostatico di via Pergolesi. E per Raffaele Avino, maresciallo dei carabinieri di 48 anni, nonostante i rapidi soccorsi, non c’è stato nulla da fare.
La tragedia è avvenuta intorno alle ore 12:00 di oggi, 29 gennaio. Il 48enne, che attualmente prestava servizio presso il Nucleo Ispettorato del lavoro di Latina, mentre in passato lavorava al Reperto Territoriale di Aprilia, stava facendo jogging. Ad un tratto si è accasciato, colto da un improvviso malore.
I tentativi di soccorso
I passanti, vedendolo cadere a terra, lo hanno soccorso e hanno immediatamente chiamato il 118. Sul posto sono arrivati prontamente i sanitari con due ambulanze. Sono state tentate le manovre di rianimazione, prima facendo un massaggio cardiaco sul posto, poi durante il tragitto verso il pronto soccorso. Arrivato in ospedale i medici hanno provato in ogni modo a salvare il militare, ma le sue condizioni erano gravissime e poco dopo è stato constatato il decesso del 48enne a causa di un arresto cardiocircolatorio. Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti anche i carabinieri di Aprilia.
La notizia della sua morte ha sconvolto la città, dove era molto conosciuto e apprezzato. Il Maresciallo lascia la moglie e due figlie, un maschio di 20 anni e una femmina di 13. La redazione si unisce al cordoglio della famiglia.