Un danno alla collettività, soprattutto ai più bisognosi. La notte del 16 agosto un gruppo di ladri si è introdotto furtivamente nel deposito di Aprilia del Banco Alimentare del Lazio e ha fatto razzia di alimenti, distruggendo parte dei locali e rubando il furgone con cui venivano effettuate le consegne dei pacchi alimentari. I volontari del Banco alimentare si sono trovati così senza mezzi e impossibilitati ad aiutare. Le fasce più indigenti della popolazione, da Anzio a Latina, si troveranno senza cibo e senza aiuti. Rimarranno infatti senza sostegno almeno 50mila persone, quelle che usufruiscono della rete di solidarietà nel Lazio meridionale. “Siamo tristi, amareggiati e anche un po’ preoccupati”, hanno commentato i volontari del Banco Alimentare trovandosi di fronte a tale scena.
Distrutto il magazzino e depredati gli scaffali
La banda di ladri avrebbe svaligiato il deposito di via Pontina 46 in piena notte. Verso le 4, gli ignoti avrebbero prima scassinato l’ingresso del magazzino, distrugendo infissi, porte e finestre, per poi scagliarsi contro il mobilio su cui si trovavano le derrate alimentare da distribuire ai bisognosi, ritirate nei giorni scorsi come eccedenze di supermercati e attività commerciali.
Un ricco bottino per il ladri, considerando che jl deposito era pieno di pacchi e scatolame dopo la pausa di Ferragosto. I volontari avrebbero ripreso infatti a breve le attività di distribuzione, aiutando 50mila persone che ora saranno senza cibo, 3.400 solo ad Aprilia. Chi ha messo mano alla refurtiva ha trovato nei locali ogni bene, tra conserve, pasta, legumi, scatolame e cibo non deperibile. Danni ingenti, di cui il valore approssimativo si aggirerebbe sui 30mila euro solo quanto ai prodotti alimentari, senza contare il furgone rubato, con cui venivano effettuate le donazioni.
Magazzino senza controlli
Tra le motivazioni che avrebbero fatto gioco ai ladri, potrebbe esserci anche la mancanza di vigilanza nella sede di via Pontina 46, priva di controlli e quindi a rischio furti ed esposto ad atti di vandalismo. Una situazione che colpisce una fetta importante di indigenti, tra le oltre 110 mila persone che il Banco Alimentare del Lazio assiste ogni giorno. La sede di Aprilia, in particolare, è tra quelle più importanti, coprendo nel 2023 circa 150mila kg di prodotti alimentari destinati a chi aveva bisogno.