Aprilia. Un’operazione importante, che fa seguito a numerosi indagini della Questura di Latina e che ha consentito, proprio nelle ultime ore, di recuperare ben 15 appartamenti illecitamente occupati ad Aprilia (LT). L’attività rientra nell’ambito del continuo contrasto al fenomeno delle occupazioni abusive di immobili di proprietà di enti pubblici, parte dei quali ora sono sgomberi e liberati dagli occupanti. Gli interventi sono stati calibrati, accorti ed oculati, e hanno permesso il pieno recupero degli alloggi senza che sorgessero criticità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche alla luce del fatto che alcune abitazioni erano abusivamente occupate da soggetti invischiati in ambienti criminali, il che avrebbe potuto creare più di qualche tensione durante tutto lo sgombero.
Le operazioni di ”recupero” ad Aprilia
Ma a monte del grande risultato, c’è senza dubbio anche una meticolosa attività di indagine e di monitoraggio svolta dagli investigatori del Commissariato Distaccato di P.S. di Cisterna di Latina, che ha consentito di stilare una dettagliata informativa di reato consegnata ai magistrati inquirenti che, condividendone le risultanze investigative, hanno richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina Dott. Giuseppe MOLFESE un decreto di sequestro preventivo.
Aprilia, nasconde più di 11 chili di cocaina nel trolley: arrestata insospettabile 58enne
Inquilini con precedenti
Tra gli occupanti delle proprietà pubbliche, comparivano diversi nomi ben noti negli uffici della Questura, in quanto annoverano diversi precedenti di Polizia. Quesi, di fatto, sono stati anche destinatari di misure di prevenzione personale. Le occupazioni, poi, andavano avanti da diverso tempo, continuamente e quasi avevano ”secolarizzato” l’abitudine, senza mai manifestare intenti differenti. Anzi, gli occupanti avevano preso posto in una maniera così intransigente da aver chiaramente manifestato la volontà di persistere nell’azione illecita, nonostante le attività promosse dall’Ente proprietario per rientrare in possesso degli alloggi. Un totale, come anticipato, di 15 immobili che sono stati materialmente riconsegnati all’A.T.E.R. che, ultimati i necessari lavori di ripristino degli stessi, potrà finalmente destinarli ai soggetti in possesso dei necessari requisiti.
Aprilia, scontro frontale tra due auto: feriti i conducenti
Il contesto delle operazioni
La riappropriazione di immobili occupati abusivamente si inserisce in un contesto più ampio di contrasto a fenomeni criminali che spesso sono collegati alla presenza degli occupanti illegittimi – che compromettono e condizionano la sicurezza degli altri condomini – e, allo stesso tempo, di attivazione di un circolo virtuoso per il ripristino della legalità in quei territori influenzati da dinamiche disoneste.