Voleva passare una domenica al mare con gli amici, invece stava per essere la sua ultima giornata in vita, se non fosse stato per un poliziotto e altre due persone, che lo hanno salvato appena in tempo. Sono stati attimi di terrore, quelli passati nel pomeriggio di oggi, 6 agosto, ad Anzio, nel tratto di mare antistante la spiaggia del Turcotto, nei pressi delle Grotte di Nerone.
Un ragazzino di appena 13 anni, di origine tunisina ma residente da sempre ad Aprilia, dopo essere entrato in acqua con i suoi amici, tutti tra i 13 e i 15 anni, è stato trascinato dalla corrente, fortissima in questa giornata, verso il largo. Il 13enne, in forte difficoltà, non è riuscito a rientrare verso la riva. Ha iniziato ad annaspare e a chiedere aiuto. Ma i suoi amici, spaventati, non sono riusciti a prenderlo: sono tutti rientrati e hanno chiesto aiuto, mentre il 13enne si allontanava sempre di più.
Il racconto del poliziotto
Daniele, il giovane poliziotto di stanza ad Anzio, oggi fuori servizio, si è subito accorto di quello che stava accadendo. Mentre due bagnini si sono tuffati immediatamente in acqua per cercare di salvare il ragazzino, lui – insieme ad altre due persone – vedendo che la corrente spingeva il ragazzino verso sud, si è arrampicato sulla terza scogliera, dalla parte del molo, raggiungendo il punto più lontano. Da lì si è buttato in acqua, ferendosi ai piedi. Malgrado le ferite, è riuscito a raggiungere il 13enne e a prenderlo insieme agli altri due, portandolo verso gli scogli, per portarlo in salvo.
Nel frattempo sulla scogliera si era formata una catena umana: in tantissimi, hanno aiutato a sollevare il giovane, che è rimasto però ferito gravemente sulle gambe e sul torace. Il 13enne è stato trasportato dai sanitari del 118, chiamati nel frattempo, al pronto soccorso dell’ospedale Riuniti di Anzio-Nettuno in codice rosso. Fortunatamente il ragazzino non è in pericolo di vita: grazie alla tempestività dei suoi soccorritori la giornata non si è trasformata in una tragedia. In ospedale lo ha raggiunto in un secondo tempo il padre, arrivato da Aprilia. Allo stesso pronto soccorso è stato portato il poliziotto, ferito agli arti inferiori.
Altro salvataggio da parte di un poliziotto
Pochi minuti prima un altro salvataggio da parte di un altro poliziotto fuori servizio, in spiaggia con la famiglia, era avvenuto sempre ad Anzio, all’altezza di Villa Claudia. Stavolta in pericolo un ragazzo di circa 20 anni, anche lui trascinato dalla corrente. L’agente, vedendo il ragazzo in difficoltà, si è tuffato per salvarlo. Intanto diversi bagnanti, vedendo che la corrente stava mettendo in pericolo entrambi, hanno creato una catena umana per aiutare il poliziotto a riportare a riva entrambi.