Anzio. Nella giornata di ieri, in mattinata, è venuto a mancare all’età di 81 anni Giorgio Pasetto, già sindaco di Anzio e personalità ben nota in tutto il territorio. Da qualche tempo era ricoverato in una clinica nella città di Roma e le sue condizioni non erano delle migliori.
Muore Giorgio Pasetto: una vita in politica
Pasetto, era cresciuto negli ambienti dell’azione cattolica, ed è stato esponente di spicco della storica Democrazia Cristiana negli anni ’90, oltre che Presidente della Regione Lazio per due anni dal 1992 al 1994. Successivamente era stato eletto alla Camera dei Deputati nella XIII e XIV legislatura con L’Ulivo e al Senato della Repubblica nella XV legislatura sempre con L’Ulivo.
La carriera e il cursus honorum
La sua è stata una carriera lunga, al servizio dei cittadini e della politica locale. Si era laureato in scienze politiche all’università, e in seguito era diventato anche giornalista della Rai. Oltre a ciò, negli ultimi anni aveva dedicato la sua vita alla città di Anzio, dapprima divenendone consigliere comunale ma poi anche primo cittadino. Sono davvero tanti i messaggi di cordoglio che provengono dal mondo della politica ma anche dai cittadini che lo conoscevano bene.
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I messaggi di cordoglio
Nicola Zingaretti, in occasione della triste perdita, ha dichiarato “Con grande dispiacere ho appreso della morte di Giorgio Pasetto. Ho avuto modo di conoscere Giorgio durante il mio percorso politico e di lui ho sempre apprezzato la correttezza, la schiettezza e l’integrità.”
Le parole di Bruno Astorre
A ricordare il suo operato, la sua vita e il suo grande contributo al territorio, è anche Bruno Astorre, segretario regionale del Pd nel Lazio: “Giorgio per me, prima di tutto, era un amico. Ho avuto la fortuna di collaborare con lui, ammirandolo da vicino.” Stima, ricordi, tristezza, sono i sentimenti che hanno accompagnato tutta la giornata di ieri nei distretti della politica territoriale.