Il coordinatore comunale di Ardea, William Spina, invita tutti i cittadini di Ardea a firmare la proposta di legge domenica 21 giugno dalle ore 8.00 fino alle 13.00 presso il gazebo allestito a Largo Nuova California in località Tor San Lorenzo.
“Un’iniziativa, la proposta di legge, che va oltre le ideologie politiche e abbraccia il valore della vita di ogni persona”. E’ quanto sottolinea il coordinatore comunale di Altra Destra, William Spina, che si dice certo che la proposta di legge di iniziativa popolare “Batti un colpo. Salva una vita” sarà sostenuta non solo ad Ardea ma anche in tutti i comuni confinanti.
Si tratta di una Proposta di Legge tesa ad istituire corsi di primo soccorso obbligatori nelle scuole e nei luoghi di lavoro. In relazione alle motivazioni che hanno dettato l’iniziativa l’Altra Destra evidenzia che “ogni anno in Italia, solo per soffocamento causato da introduzione di cibo o di un corpo estraneo, muore un bambino a settimana. Il 27% delle morti cosiddette accidentali, nei bambini da 0 a 4 anni, avviene per soffocamento. Questo accade soprattutto perché chi è presente nei primi momenti non è preparato ad eseguire le adeguate manovre di primo soccorso. La proposta di legge, presentata da Altra Destra, vuole impegnare il Paese a riconoscere l’importanza primaria del primo soccorso attraverso l’introduzione dell’obbligo della formazione. La proposta prevede inoltre la diffusione della presenza di defibrillatori automatici nei luoghi pubblici e aperti al pubblico con l’obiettivo di intervenire in casi di emergenza. In Italia, infatti, ogni anno muoiono per “morte improvvisa” circa 73 mila persone”.
Massimiliano Gobbi