Home » Ultime Notizie » Allarme incendi nel Lazio, ecco le zone più a rischio: il bollettino diramato dalla Regione

Allarme incendi nel Lazio, ecco le zone più a rischio: il bollettino diramato dalla Regione

Pubblicato il
incendio bosco

Si avvicina il Ferragosto e rimane alto l’allarme incendi su tutto il territorio del Lazio. Dopo i recenti roghi avvenuti a Torvaianica e nell’area di Sabaudia, anche la Regione guidata dal governatore Francesco Rocca monitora gli sviluppi delle aree naturali presenti sul territorio laziale. Non solo terreni abbandonati e sterpaglie, ma anche intere aree trasformate dalla criminalità in siti di stoccaggio per il traffico illecito dei rifiuti. 

La Regione lancia l’allarme incendi nel Lazio

Davanti a un Continente europeo dove sempre più Paesi devono fare i conti con i roghi, il discorso non cambia per la Regione Lazio. Le valutazioni fatte dalla Protezione Civile, ci elencano come il rischio si è alzato in maniera smisurata nel periodo di pre-Ferragosto. Da oggi al 12 agosto, infatti, le alte temperature potrebbero dare origine a lingue di fuoco all’interno delle aree boschive della nostra amata Regione. 

L’attenzione è massima su pinete e boschi

Rimane elevata l’attenzione degli Enti regionali sulle pinete e i boschi che attraversano le province laziale. Nella scala di rischio incendi, al momento ampie zone del Lazio si classificano nell’area di “moderato rischio di roghi”. Una condizione che deve spingere le autorità, coadiuvate dai singoli Comune, a vigilare attentamente le aree boschive che attraversano i nostri territori.

incendio nella foresta

Non solo le alte temperature 

I maggiori rischi, al momento, sarebbero circoscritti principalmente a tre macro-aree. Se nel Lazio l’allerta incendi è di colore giallo quasi ovunque, a Roma Est, Frosinone Sud e la zona Pontina il rischio sembra accentuarsi. Queste tre zone, infatti, hanno avuto il bollino arancione sul rischio incendi. Va detto come, in questi spazi, vi siano importanti aree forestali, oggi fortemente messe in pericolo dalle ingenuità dell’uomo e soprattutto il rialzo storico delle temperature. Almeno sulla Regione Lazio, ancora nessun punto del territorio è stato definito “bollino rosso”, che evidenzierebbe l’elevato rischio d’incendi nella zona. 

Impostazioni privacy