Si può parlare di disastro ambientale in piena regola, dopo l’incendio verificatosi in questi giorni a Ciampino. Dopo i primi rilievi sulla qualità dell’aria, è emerso il drammatico dato sulla presenza di diossina: secondo i rilevamenti, i valori sarebbero 37 volte superiori alla norma. Una situazione che, obbligatoriamente, dovrà i cittadini a cambiare abitudini per tutelare al meglio la loro salute.
I sindaci dei Castelli Romani: “Tenete le finestre chiuse”
Aria tossica e soprattutto nociva per la salute umana. I sindaci dei Castelli Romani, con Ciampino in primis, invitano i cittadini a tenere le finestre delle proprie case completamente chiuse. Non può essere diversamente con quel tasso di diossina, che realmente potrebbe comportare serie conseguenze sul corpo umano e soprattutto la comparsa di tumori negli anni futuri.
I drammatici rilevamenti sulla qualità dell’aria
Sulla qualità dell’aria, i rilevamenti sono stati effettuati dall’ARPA. L’organo di controllo, come abbiamo potuto constatare, in prossimità dell’incendio ha rilevato un valore inquinante pari a 37 pg/m3, quando la soglia massima di solito è stimata allo 0,3. Insomma, uno dei disastri ambientali più gravi nel territorio della Metropoli romana degli ultimi anni.
Un quadrante della Provincia completamente inquinato
E’ considerata una zona a rischio lo spazio adiacente alla Eco Logica 2000, ovvero l’impianto dov’è scoppiato il terribile incendio di Ciampino. Al pari della Sicilia e della Grecia, i residenti della zona dovranno cambiare obbligatoriamente le proprie abitudini casalinghe per tutelare la propria salute ed evitare brutte sorprese negli anni futuro con bruttissime malattie.
I primi riscontri sull’incendio di Ciampino
Per dare un risultato nefasto della vicenda, è bastato analizzare appena due campioni presi in prossimità del sito andato in fiamme. La situazione verrà monitorata con il passare delle prossime settimane, ma il danno ambientale sembra fatto e lo scotto verrà pagato dalla cittadinanza di Ciampino e di quei territori che sorgono vicino al Comune.
