Un agguato in piena regola quello che è avvenuto ieri in pieno centro ad Alatri, in provincia di Frosinone. Il 18enne Thomas Bricca è morto a seguito di un colpo di pistola sparato ad altezza uomo che non gli ha lasciato scampo. Il ragazzo si trovava fuori un bar-pizzeria, erano da poco passate le venti quando un proiettile lo ha colpito alla testa. Subito condotto in gravi condizioni all’ospedale Gemelli di Roma, i soccorsi sono stati vani. Thomas non ce l’ha fatta ed intorno alle 22 è stato dichiarato clinicamente morto.
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18enne raggiunto da un colpo alla testa, l’agguato in strada
Ad agire pare siano stati in due e, al momento, l’autore del gesto resta sconosciuto. Scattato l’allarme sul posto sono giunti i carabinieri e il personale del 118. I due giovani erano a bordo di uno scooter ed hanno aperto il fuoco verso un gruppo di ragazzi che erano seduti su una scalinata. Non è esclusa l’ipotesi che il fatale agguato possa essere l‘epilogo delle liti che nei giorni scorsi avevano caratterizzato bande di ragazzi della zona. Nel momento dei fatti, a pochi metri di distanza dal luogo dell’aggressione, si stava tenendo un incontro elettorale da parte di Antonio Pompeo – ex presidente della Provincia di Frosinone e candidato alle regionali con il Pd – il quale appena venuto a conoscenza dell’accaduto ha subito interrotto l’incontro.
Guerriglia tra bande di ragazzi
Al momento, nessuna pista di indagine è esclusa. Al vaglio delle autorità possibili guerriglie tra bande di ragazzi rivali, forse per motivi legati alla droga o a piccoli sgarri di paese. Fatto sta che gli episodi non erano, purtroppo, dei casi isolati e nei giorni precedenti infatti c’erano già state delle liti. Al vaglio adesso anche le telecamere di videosorveglianza che potrebbero fornire elementi utili per il proseguo delle indagini. Con Thomas, ieri c’erano anche altri ragazzi, alcuni dei quali persino minorenni, tutti condotti in caserma ed ascoltati dai carabinieri per fare luce sull’accaduto.
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Il caso di Emanuele Morganti
Nel marzo del 2017 sempre ad Alatri era stato pestato a sangue un ragazzo, poi deceduto all’Umberto I. Si tratta di Emanuele Morganti, ricoverato d’urgenza, operato e poi morto dopo 36 ore di agonia. Picchiato da una decina di persone a seguito di una lite all’interno di un locale che poi è continuata al di fuori. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare e ieri il copione sembra essersi, purtroppo, ripetuto.
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