Colpi secchi di arma fuoco, un uomo a terra, poi la fuga. La modalità è quella classica. E’ successo ieri sera, intorno alle 19:00, a Formia, nei pressi di una concessionaria di automobili in via Ponteritto. Vittima dell’agguato Gustavo Bardellino, 42 anni, nipote del fondatore del clan dei Casalesi, rimasto ferito: l’uomo è stato colpito da un proiettile alla schiena, all’altezza del torace, da distanza ravvicinata.
Formia: ferito Gustavo Bardellino, nipote del boss dei Casalesi
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato il 42enne in codice rosso all’ospedale Dono Svizzero di Formia, dove è stato operato d’urgenza. Sembra non essere in pericolo di vita. Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Formia, che hanno immediatamente avviato le indagini. Dalle prime indiscrezioni pare che l’azione possa essere stata compiuta da un commando. L’agguato potrebbe quindi scatenare una vendetta, con una conseguente “guerra” tra clan. La vittima, infatti, appartiene a una famiglia potente e intoccabile a meno che non ci sia in ballo qualcosa di molto importante o non ci si senta ancora più potenti.
Gustavo Bardellino, chi è
Gustavo Bardellino è il 42enne nipote del fondatore del clan dei Casalesi. Tre anni fa era stato accusato dall’ex compagna di una brutale aggressione. Lavora nella concessionaria di automobili Buonerba via Ponteritto, a Formia. Adesso, dopo una grave emorragia, è stato operato d’urgenza all’ospedale Dono Svizzero di Formia per estrarre il proiettile dal torace, vicino al polmone.