Aveva deciso di lasciarlo, di farla finita, ormai stremata del suo carattere violento. Negli anni, infatti, si erano susseguiti soprusi e violenze, non solo fisiche ma anche psicologiche. C’erano stati insulti, percosse e addirittura sputi da parte del ventenne. Ma l’ex fidanzatino non ha accettato di buon grado la scelta della giovane.
Il ragazzo, V.S., vedendosi rifiutato ha prima messo in atto una serie di tentativi romantici per riconquistare la giovane e poi è tornato alla violenza. Inizialmente si trattava di telefonate, messaggi, bigliettini d’amore sul portone ed una rosa bianca sull’auto. Ma non ottenendo la risposta che sperava è passato ad atti persecutori e a seguirla ovunque lei andasse.
Nell’ultimo episodio la ragazza, vedendo che V.S. la stava aspettando sotto casa, ha provato a farsi accompagnare in auto a casa di una sua amica. Lui però, accortosi della manovra, ha iniziato uno spericolato inseguimento cercando di far fermare con la forza la macchina su cui viaggiava l’ex fidanzata.
I fatti sono successi alla Bufalotta. Gli investigatori del commissariato Fidene, diretto da Giuseppe Rubino, hanno ascoltato il racconto della giovane vittima. Gli agenti hanno poi informato l’Autorità Giudiziaria corredando l’informativa con una serie di riscontri oggettivi.
Per lo stalker la Procura ha chiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale di Roma la custodia cautelare in carcere che è stata in breve eseguita dagli stessi investigatori.
V.S. si trova ora nel carcere romano di Regina Coeli a disposizione della Magistratura.