Ad Acilia, nell’istituto complessivo via Carotenuto, è emerso che ben 10 bambini su 20 della stessa classe sono stati infettati dal Covid-19. Inoltre, insieme a loro, sono risultati positivi 6 parenti e 2 insegnati. Si teme la variante inglese.
La velocità di contagio
Uno dei primi segnali che ha fatto pensare alla variante inglese è stata la velocità con cui il virus ha infettato ben 18 persone. Il 50% di una classe è stato, infatti, infettato troppo rapidamente. La Asl Roma 3 ha quindi conservato i tamponi e si è interessata di spedirli all’Ospedale Lazzaro Spallanzani. Qui, al momento, è in corso l’analisi dei tamponi per comprendere se si tratti effettivamente della tanto temuta variante inglese del virus. Non è sicuramente la prima volta che un cluster viene rinvenuto in un istituto scolastico, e non è la prima volta che i presidi delle scuole temono la variante. L’istituto interessato non ha rilasciato dichiarazioni in merito.