Rischia la vita il ragazzo accoltellato la settimana scorsa nella zona di Rieti. Il giovane, di 30 anni, è stato operato negli ultimi giorni quattro volte. Interventi definiti disperati dai medici, che stanno provando in tutte le maniere a salvargli la vita davanti alle gravi ferite riportate. Il giovane è stato vittima della brutalità di un pensionato nella zona di Sant’Elpidio di Pescorocchiano.
Rischia la vita il ragazzo accoltellato a Rieti: operato quattro volte negli ultimi giorni
La vicenda era nata per una lite fuori da un pub nella frazione reatina, quando il giovane si è attaccato con un anziano signore di settant’anni. Un litigio degenerato, con l’uomo che avrebbe estratto il coltello e pugnalato a più riprese il trentenne fuori dall’attività di ristorazione. Come ammesso dai medici, il taglio all’addome riportato dal ragazzo è ancora tutt’ora gravissimo.
La brutalità del taglio all’addome
L’uomo avrebbe colpito il giovane all’addome con la propria lama. Uno di questi tagli, avrebbe di fatto aperto lo stomaco della vittima, che in una dimensione quasi “horror” avrebbe cominciato a perdere alcuni organi interni per la strada. Proprio la perdita di alcune parti delle viscere presenti nello stomaco, starebbe costringendo i medici a fare l’impossibile per salvargli la vita e soprattutto la corretta funzionalità del sistema digestivo.
La dinamica dell’incidente
Tutto da chiarire il motivo del litigio tra il giovane e l’anziano. È certo come il 70enne, sia risultato ubriaco una volta raggiunta la caserma locale. Proprio questa alterazione da alcol, avrebbe portato il signore a litigare con il 30enne, in una lite innescata da motivi definiti “futili” dai vari testimoni. Una vicenda scabrosa, considerato come la coltellata avrebbe nei fatti aperto lo stomaco del ragazzo, che per il colpo subito ha cominciato a perdere le proprie viscere davanti le vetrine del locale di ristorazione, creando una scena scabrosa agli occhi dei clienti.