Accordo raggiunto tra il Comune di Pomezia e la ditta ED.I.PO. – Edilizia Industriale Pomezia, proprietaria dell’immobile abbandonato da anni in viale Manzoni. Nell’ambito del Piano Casa, che prevede la demolizione e la ricostruzione dell’edificio, l’Amministrazione comunale ha chiuso un accordo con la proprietà che prevede la realizzazione di diverse opere di interesse pubblico, del valore di circa 190 mila euro.
Il progetto da realizzare interessa in particolare la manutenzione straordinaria e la riqualificazione della scuola materna di via Dante Alighieri, adiacente all’ecomostro.
“Sarà realizzato il giardino esterno dell’edificio scolastico – spiega l’Assessore Giuliano Piccotti – in modo da renderlo fruibile agli studenti, con nuove pavimentazioni, arredi e con la messa a dimora di nuove specie vegetali. Inoltre verranno realizzate zone attrezzate per gli orti didattici, necessari allo sviluppo dell’educazione ambientale dei bambini. A questo si aggiungono i lavori di restauro dell’edificio per prevenire le infiltrazioni atmosferiche e la tinteggiatura delle pareti esterne”.
Il progetto prevede inoltre la riqualificazione del parcheggio sito all’incrocio tra via Spaventa e viale Manzoni: rifacimento dell’asfalto e dei marciapiedi, messa a dimora di nuove specie arboree, posizionamento di nuovi elementi di arredo e rinnovo dell’impianto di illuminazione.
“Grazie a questo accordo – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Pomezia vedrà la riqualificazione di un quadrante importante della Città e allo stesso tempo la realizzazione di opere di interesse pubblico, con particolare attenzione alla scuola dell’infanzia di via Dante Alighieri, a costo zero per la cittadinanza”.
“Questa è l’urbanistica che oggi opera il Comune di Pomezia – conclude – La nostra Amministrazione punta alla riqualificazione dei quartieri e delle zone abbandonate da anni, ottenendo dai costruttori opere e servizi importanti per la collettività. Quando la collaborazione tra il pubblico e il privato è trasparente e virtuosa, a beneficiarne è la Città intera”.