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U.S. Latina, nerazzurri sprecano il rigore del vantaggio e vengono superati 2-1 a Lanciano

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foto//paola.libralato

Alla quindicesima giornata di campionato la Virtus Lanciano batte il Latina 2-1 e conquista una vittoria dopo oltre un mese d’astinenza grazie alla doppietta di Piccolo, a segno all’11’ e al 75′ su rigore. Inutile per i pontini la rete al 41′ di Acosty, ma pesa sul risultato il penalty fallito da Corvia al 57′. Gli abruzzesi tornano a vincere dopo 6 turni di digiuno, mentre la squadra di Somma allunga a tre la serie negativa.

Avvio di marca rossonera. Padroni di casa pericolosi al 3’ con Mammarella: sinistro angolato a mezza altezza, Farelli è attento e si rifugia in angolo. Il Lanciano fa la partita in questi primi minuti di match, nerazzurri costretti nella propria metà campo. All’11’ i rossoneri passano in vantaggio con Piccolo: il numero 10 di casa, da posizione defilata, supera Farelli con un destro che si infila nell’angolo vicino. La reazione del Latina passa per la testa di Brosco: Casadei manda in angolo sull’incornata centrale del difensore. Poi il match entra in una fase di stanca, che dura fino al minuto 41’: prima Farelli si oppone da campione al rasoterra di Paghera, poi Casadei non può nulla sul colpo di testa angolatissimo di Acosty (cross di Calderoni). Finale di tempo di marca nerazzurra: Casadei è attento prima su Corvia, poi su Acosty. Dopo due minuti di recupero arriva il riposo.

La ripresa con gli stessi schieramenti della prima frazione. Al 7’ Lanciano pericoloso con Padovan: il palo salva il Latina. Al 12’ i nerazzurri si procurano un calcio di rigore (fallo di Pucino su Calderoni): Corvia, dagli undici metri, manda alto. Al 20’ ci prova Bacinovic dalla distanza: destro al volo, Farelli è attento. Al 24’ il Lanciano resta in inferiorità numerica: doppio giallo per Di Cecco. Al 30’ i rossoneri si riportano avanti con un calcio di rigore concesso in maniera molto generosa dall’arbitro (presunto fallo di mano di Brosco) e trasformato da Piccolo. Due minuti dopo, gol annullato al neo-entrato Dumitru per fuorigioco (dubbio). Al 36’ si ristabilisce la parità numerica: viene espulso Bruscagin per doppia ammonizione. Assalto finale del Latina, senza esito. Dopo 6 minuti di recupero al Biondi termina con la vittoria del Lanciano.

“Siamo usciti sconfitti dal campo perché il Lanciano ha giocato una buona partita e noi molto al di sotto delle nostre possibilità – ha dichiarato il tecnico del Latina Mario Somma – E’ vero che, alla fine, il match è stato deciso dagli episodi, ma è pur vero che da quando sono qui in ogni partita veniamo puniti dagli episodi: dato che questo è un campionato che vive molto sugli episodi, significa che noi dobbiamo lavorare tanto per crescere sotto questo punto di vista. Se le cose non stanno andando bene – ha aggiunto Somma – Io sono il primo responsabile perché guido questa squadra. Dobbiamo lavorare tanto perché non è possibile che un gruppo di tale valore disputi prestazioni del genere”.

“Il mio errore dal dischetto è stato decisivo in negativo – ha dichiarato l’attaccante Daniele Corvia – Ha influito molto sulla prestazione di tutti noi. Mi assumo la responsabilità di questa sconfitta, se avessi segnato quel rigore la gara sarebbe cambiata, per noi sarebbe stata in discesa: era la palla per il vantaggio e avevamo il pallino del gioco in mano. Mi dispiace molto per i tifosi, che anche oggi ci hanno seguito in tanti, per la società e per i miei compagni. E’ stato un peccato aver perso questa gara: dopo un inizio difficile l’avevamo ripresa e ad un certo punto l’avevamo in mano”.

VIRTUS LANCIANO-LATINA 2-1
Marcatori: 11’ e 30’ st (rig.) Piccolo, 41’ Acosty

Virtus Lanciano: Casadei, Pucino, Aquilanti, Rigione, Mammarella, Paghera, Bacinovic, Di Cecco, Piccolo (46’ st Vastola), Padovan (38’ st Ferrari), Marilungo (32’ st Di Matteo). A disp.: Aridità, Turchi, Di Francesco, Di Filippo, Lanini, Crecco. All.: D’Aversa

Latina: Farelli, Bruscagin, Brosco, Dellafiore, Calderoni, Olivera (33’ st Scaglia), Moretti (31’ st Dumitru), Ammari (43’ st Jefferson), Schiattarella, Acosty, Corvia. A disp.: De Lucia, Regoli, Mbaye, Esposito, Baldanzeddu, Campagna. All.: Somma

Arbitro: Di Paolo di Avezzano. Assistenti: De Troia di Termoli e Chiocchi di Foligno. Quarto uomo: Strippoli di Bari
Espulsi: 24’ st Di Cecco per doppia ammonizione. Al 36’ Bruscagin per doppia ammonizione. Ammoniti: Bacinovic, Di Cecco, Bruscagin, Olivera, Scaglia
Note – Al 12’ st Corvia sbaglia un calcio di rigore

Massimiliano Gobbi

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