«Ero già stato al Cimitero di Cassino ma mai sulla spiaggia di Anzio dove mio padre sbarcò per combattere e morire. Oggi sento che The Wall parla di mio padre, parla di Anzio, di Roma città aperta di Rossellini e di questa folle tensione nel mondo» le dichiarazioni di Roger Waters, bassista e leader dei Pink Floyd in un intervista rilasciata a Il Messaggero in occasione del suo esordio come regista in “The Wall” film-concerto diretto da lui stesso e Sean Evans. La pellicola, girata in Italia, ricorda alcuni concerti della band ma anche molti aspetti della sua esistenza come la morte del padre nello sbarco di Anzio. Riprese splendide di un album vecchio trentasei anni alternati a un eccezionale viaggio in macchina di Waters in Italia per commemorare la morte del papà.
Dal 18 febbraio 2014, giorno della scomparsa di suo padre, l’Ufficiale Britannico Eric Fletcher Waters nel 1944 in seguito allo Sbarco di Anzio, il leader dei Pink Floyd è cittadino Onorario di Anzio. Nelle Celebrazioni per il 70° Anniversario dello Sbarco di Anzio Roger Waters ha ricevuto dal Sindaco, Luciano Bruschini, il conferimento della Cittadinanza Onoraria di Anzio e la Medaglia d’Oro per la Pace.
Massimiliano Gobbi
