Ha preso un treno per Roma da Livorno, la città in cui vive con la famiglia e dove frequenta il primo anno di Liceo. Senza dire niente a nessuno, invece di tornare a casa è salito sul mezzo che lo avrebbe portato nella Capitale nel pomeriggio del 16 Maggio e da quel giorno ha fatto perdere le sue tracce.
Il suo cellulare è stato localizzato, nelle ore successive, in zone limitrofe alla Stazione Termini. Lui, Iftekar, detto Ifti, è un ragazzino bengalese di soli 15 anni. Un ragazzino mite, tranquillo, come si dice in Toscana. Da quanto risulta non aveva nessun apparente motivo per allontanarsi dalla sua famiglia. Eppure lo ha fatto e adesso i genitori non si danno pace: la preoccupazione è al massimo.
Le ricerche di Penelope Italia
Della scomparsa di Ifti si è occupata l’associazione Penelope Italia, affiancando il padre nelle ricerche del ragazzo. E proprio il padre ha subito raggiunto Roma per andare a cercare il figlio. L’uomo ha iniziato a mostrare a chiunque incontrasse per strada la foto di Ifti. E così ha avuto delle segnalazioni di una sua presenza nella zona della Stazione Termini. Sembrerebbe sia stato visto chiedere soldi per un panino e forse anche fare la fila presso i presidi di distribuzione di cibo ai senza fissa dimora.
“Chiediamo la massima condivisione della foto di Ifti anche presso le strutture di accoglienza e assistenza dei senza fissa dimora. Oggi 26 Maggio, all’indomani della giornata internazionale dei minori scomparsi, a Livorno si terrà un presidio per Ifti, mentre Penelope Lazio supporterà il padre nella ricerca di IFTI per la città di Roma”, dichiara Emanuela Zuccagnoli, presidente di Penelope Toscana e Segretario Nazionale di Penelope Italia. Il ragazzo è scomparso ormai da 11 giorni: troppi per un giovane della sua età. Si chiede quindi la massima collaborazione. Chiunque lo avvisti è pregato di contattare Penelope Italia o le forze dell’ordine.