Hanno visitato Villa Adriana poi, raggiunta l’auto per andar via, la brutta sorpresa. I finestrini erano stati infranti e i bagagli custoditi al suo interno non c’erano più. Lanciato l’allarme sul posto sono intervenuti i Carabinieri.
La visita al sito archeologico di Villa Adriana di Tivoli si è trasformata in una spiacevole disavventura per due turisti, che al rientro, hanno trovato la loro BMW X3 lasciata in sosta poco distante, con i vetri frantumati e svaligiata di tutti i bagagli. Un problema, quello dei furti perpetrati sulle auto in sosta, ben noto a Roma e provincia considerando le continue segnalazioni da parte di cittadini e, come in questo caso, viaggiatori. Stavolta però l’epilogo è stato diverso.
Furto nella macchina parcheggiata vicino a Villa Adriana: dove era stata portata la refurtiva
Grazie infatti ad un dispositivo di localizzazione – l’“Air Tag” – inserito all’interno del portafogli che si trovava all’interno di una delle valigie sottratte, è stato possibile localizzare la refurtiva in una “nota località” dell’Albuccione, nel comune di Guidonia Montecelio.
Un’area ben nota alle cronache, soprattutto in casi del genere. Qui infatti non di rado è stata ritrovata della refurtiva, prelevata e portata qui da batterie di ladruncoli impegnati a passare palmo a palmo le principali zone turistiche di Roma e dintorni. In questo caso, dunque, era toccato a Tivoli.
Arrestati i due ladri
I Carabinieri (della Stazione di Tivoli Terme, ndr) si sono così attivati immediatamente per recuperare i bagagli rubati ai due turisti. Le scrupolose e tempestive ricerche hanno permesso ai Militari di rinvenire tutta la refurtiva all’interno di una roulotte nella disponibilità di un 26enne ed un 22enne. Questi ultimi devono ora rispondere di furto aggravato e ricettazione. Gli oggetti recuperati sono stati invece riconsegnati ai legittimi proprietari.
Trovati altri oggetti rubati
Non solo. Sempre nelle disponibilità dei due malviventi i Carabinieri hanno inoltre rinvenuto una rilevante quantità di oggetti di provenienza sempre furtiva, tra cui più di dieci trolley, due computer portatili, una fotocamera, numerosi attrezzi da lavoro ed anche strumentazione medica. tutti gli oggetti, dopo approfonditi accertamenti, sono stati restituiti ai legittimi proprietari, che hanno ringraziato calorosamente i militari per il rapido ed efficace intervento.