Droga in carcere, il corriere era il prete: così il cappellano riforniva i detenuti
Un corriere della droga diverso dal solito. Se finora in carcere gli stupefacenti sarebbero arrivati da familiari, legali e figure sanitarie, stavolta a essere stato arrestato per aver fatto entrare marijuana, cocaina e anche due cellulari è un cappellano. Il religioso era un insospettabile Conosciuto per il suo impegno come volontario su tutto il territorio … Leggi tutto