Aveva agito di notte e sempre con la stessa ‘tecnica’. Le aveva avvicinate, approfittando del buio e delle zone poco illuminate del parco della pace di Marino, poi le aveva palpeggiate, toccate nelle parti intime. Due episodi uguali, due vittime diverse, a distanza di pochi giorni, a fine agosto scorso. Ora, però, il ‘maniaco’ è stato identificato e arrestato, dopo le indagini, dai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo: il 30enne dovrà scontare la pena ai domiciliari.
Le violenze sessuali nel parco della Pace
L’uomo, a fine agosto scorso, in due giorni diversi, ma a poca distanza tra di loro, aveva avvicinato due giovani ragazze, in tarda serata. E le aveva palpeggiate. La prima si trovava nel parco, a passeggio con il proprio cagnolino, la seconda stava facendo jogging. Due attività diverse, due donne diverse, che in comune hanno avuto, purtroppo, l’incontro con il 30enne.
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Le due donne hanno denunciato, hanno descritto l’autore ai Carabinieri di Santa Maria delle Mole. Che immediatamente hanno avviato le indagini e hanno cominciato ad analizzare gli abituali frequentatori del parco e ad acquisire le immagini di sistemi di videosorveglianza privati. Elementi fondamentali, che hanno portato all’arresto dell’uomo.
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L’arresto
Il 30enne ora si trova ai domiciliari con il braccialetto elettronico. Proprio lui che era diventato l’incubo delle ragazze, che da sole avevano paura di andare al parco con il cane di fare jogging.